Il sorgere della luna in Valle Aurina
Scorcio della Valle Aurina verso valle
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Il territorio di questo parco si estende lungo la linea spartiacque alpina, a nord della Val Pusteria fino al limite del confine con l'Austria.
L'area protetta abbraccia una vasta chiostra di monti, culminanti nel Collalto (m. 3438), ove si trovano alcuni ghiacciai (le Vedrette di Ries).
Pur non facendo parte geograficamente e morfologicamente della regione dolomitica, la zona riveste un notevole interesse paesaggistico e naturalistico, in virtù dei vasti boschi di conifere e delle varietà vegetali e faunistiche presenti.
Il parco è raggiungibile percorrendo la citata Val Pusteria e risalendo le valli laterali di Anterselva o di Tures e da quest'ultima deviando ulteriormente per la val di Riva; una rete di sentieri consente l'esplorazione della zona.
Una nota a parte merita la Valle Aurina, cui si riferiscono le immagini in veste invernale, tributaria della Val Pusteria. Il tratto superiore, piuttosto isolato e relativamente frequentato, accoglie il visitatore con una splendida atmosfera alpestre, quieta e silenziosa; la testata della valle stessa è chiusa dalla mole della Vetta d'Italia (m. 2912) e del Picco dei Tre Signori (m. 3498), e rappresenta l'estremo punto nord della regione fisica e politica dell'Italia (47° 05' 29" latitudine N).
Scorcio della Valle Aurina verso monte
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